Corte di Cassazione, sentenza n. 10509 del 28 aprile 2017
La clausola c.d. claim’s made, inserita in un contratto di assicurazione Continue reading
Monthly Archives: Maggio 2017
Nessun incarico ai politiciiiii
Corte dei Conti, Deliberazione n. 11/SEZAUT/2017/QMIG
Antecedentemente all’entrata in vigore del d.l. 24 aprile 2017, n. 50, resta fermo il principio interpretativo affermato dalla giurisprudenza contabile che esclude che il titolare di cariche elettive possa percepire ulteriori emolumenti per “lo svolgimento di qualsiasi incarico conferito dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell’articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, inclusa la partecipazione ad organi collegiali di qualsiasi tipo”, fatta eccezione unicamente per quelli ex lege di cui alla deliberazione n. 11/SEZAUT/2016/QMIG. Il principio di gratuità trova applicazione a prescindere dalla dimensione dell’ente in cui la carica elettiva è svolta. Detto principio si applica anche nelle ipotesi in cui l’assunzione della titolarità della carica elettiva sia successiva al conferimento dell’incarico e, in mancanza di una specifica distinzione normativa, anche per gli “incarichi” di cui all’art. 90 del d.lgs. n. 267/2000
La contestazione disciplinare a volte può essere la prova del mobbing, e costituire danno erariale
Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Toscana, sentenza n. 121 del 11 maggio 2017
La contestazione in sede disciplinare di avere presentato una domanda per un incarico scolastico in contrasto con il “consiglio” Continue reading
In caso di mobbing, la prova di assenza di colpa grava sull’ente pubblico. E se il dipendente dimostra la diminuzione del reddito, ha dimostrato il danno
Consiglio di Stato, sentenza n. 2159 del 10 maggio 2017
In caso di mobbing, l’ascrizione della responsabilità al modello contrattuale comporta l’inversione dell’onere della prova Continue reading
Il rapporto di lavoro pubblico instaurato in virtù di una legge poi dichiarata incostituzionale, è nullo.
Corte di Cassazione, sentenza n. 10841 del 4 maggio 2017
Le Sezioni Unite di questa Corte hanno da tempo affermato che nel sistema delineato dal D.Lgs. n. 165 del 2001 gli atti principali della procedura concorsuale Continue reading
Gli enti del SSN sono tenuti a rispettare i vincoli di spesa del personale flessibile, a prescindere dalle indicazioni regionali
Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per l’Umbria, Deliberazione n. 47/2017/PRSS
Si ricorda che la Sezione, già con le deliberazioni assunte per i rendiconti dei precedenti esercizi Continue reading
Dall’art. 113 del d.lgs. n.50/2016 non emerge uno spiraglio interpretativo per inserire tra le “funzioni tecniche” da incentivare l’attività manutentiva
Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per la Regione Umbria, deliberazione n. 51 del 26 aprile 2017
Una interpretazione armonica e coordinata dei primi tre commi dell’art. 113 del d.lgs. n. 50/2016, Continue reading
Se le telecamera inquadra i prodotti, ma non i lavoratori, esula dalle tutele dello Statuto dei lavoratori
Il diritto all’insegnante di sostegno non può essere subordinato alla disponibilità di risorse economiche
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2023 del 3 maggio 2017
Il provvedimento finale del dirigente scolastico (Sez. VI, 10 febbraio 2015, n. 704, cit.) :
– deve tenere conto della «gravità dell’handicap … così come accertato dall’apposito organo collegiale»;
– non può tenere conto soltanto delle «difficoltà connesse al numero degli alunni in situazione di handicap»;
– non può rendere «prive di effetti concreti, sul piano del sostegno, le statuizioni operate dall’organo collegiale competente a stabilire la gravità dell’handicap e a predisporre il piano individuale di intervento a sostegno del minore in una situazione di handicap riconosciuto come grave»;
– non si può basare su «un vincolo derivante dalla carenza di risorse economiche che non possono, in modo assoluto, condizionare il diritto al sostegno in deroga, sino a esigere e sacrificare il diritto fondamentale allo studio e all’istruzione».
Il Collegio ritiene di condividere e di fare proprie le affermazioni di principio, contenute nelle sopra citate sentenze della Sezione n. 704 del 2015 e n. 2231 del 2010.
Il parere del Consiglio di Stato deve essere reso dopo l’acquisizione di tutti gli altri pareri (ad eccezione delle Commissioni Parlamentari)
In tema di autoriciclaggio, per le misure cautelari basta la disponibilità di rilevanti somme, senza nessuna ulteriore prova.
Legittimo sanzionare penalmente una persona fisica dopo l’irrogazione di una sanzione alla società, nei procedimenti per omesso versamento IVA
Il credito erariale derivante da cartelle non opposte si prescrive dopo cinque anni
La società che commercializza prodotti farmaceutici, non può portare in deduzione le spese per consulenze e sperimentazioni cliniche
Corte di Cassazione, sez. 5, sentenza n. 9466 del 12 aprile 2017
La società X PHARMA SPA aveva ricevuto un avviso di accertamento, con il quale erano state disconosciute le componenti di reddito negative per costi sostenuti per consulenze e sperimentazioni cliniche Continue reading
Non consentono l’esclusione dalla gara i gravi illeciti professionali non definitivamente accertati
Consiglio di Stato., sez. V, sentenza n. 1955 del 27 aprile 2017
Ha chiarito la Sezione che l’art. 80, comma 5, lett. c), d.lgs. 18 aprile 2016, n. 80 consente alle stazioni appaltanti di escludere Continue reading