CTR Campania, Sentenza del 22 settembre 2017 n. 7790/23
In tema di ICI, la rendita catastale attribuita a seguito della procedura di regolarizzazione di un abuso edilizio ha decorrenza retroattiva anche per i periodi di imposta anteriori a quello in cui è stato notificato il provvedimento di classamento. La CTR campana, nell’accogliere l’appello presentato dal comune, cita la recentissima sentenza della Suprema Corte n. 14402 del 9 giugno 2017 secondo la quale non è esclusa “l’utilizzabilità della rendita catastale, una volta notificata, a fini impositivi anche per annualità d’imposta “sospese”, ovverosia suscettibili di accertamento e/o liquidazione e/o rimborso”. Nel caso specifico, secondo i giudici napoletani, correttamente il comune pretende la maggiore ICI dovuta sull’immobile abusivo oggetto di condono, in base alla rendita definitivamente accertata.