ANAC, delibera n 794 del 6 dicembre 2021
La Commissione di concorso è stata nominata dalla Regione ben un mese e mezzo prima della data fissata per la scadenza delle offerte previste nel bando, e questo è in violazione della normativa esistente, che prescrive che la nomina dei commissari deve avvenire dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, al fine di garantire l’anonimato dei commissari nella fase partecipativa.
La violazione di tale principio dovrebbe comportare la decaduta della nomina della commissione, effettuata in violazione della normativa esistente, con conseguente decaduta per illegittimità degli atti di gara e successiva reimpostazione dell’intero procedimento.
Quindi Anac ha chiesto alla Regione Sicilia di avviare tutte le misure del caso in sede di autotutela a fronte delle circostanze e dei fatti venuti alla luce.