UIF, Banca d’Italia, Quaderni dell’antiriciclaggio
L’UIF (Unità di Informazione Finanziaria) della Banca d’Italia ha pubblicato un paper della collana “Quaderni dell’antiriciclaggio” recante Casistiche di riciclaggio legate all’emergenza da COVID-19
In particolare vengono riportati i seguenti casi:
Riciclaggio di proventi derivanti da truffa aggravata ai danni di un ente pubblico nella fornitura di DPI
Fornitura di DPI a favore di un ente pubblico da parte di una società finanziata da soggetti con collegamenti con la criminalità organizzata
Riciclaggio di fondi derivanti da cessione di crediti di imposta presumibilmente inesistenti tramite acquisto di beni di lusso e trasferimenti all’estero
Anomali aumenti di capitale realizzati allo scopo di accedere alle agevolazioni pubbliche di rafforzamento patrimoniale
Ingenti commesse pubbliche per il reperimento di materiale sanitario ottenute da una società riconducibile a una persona politicamente esposta
Possibile corruzione nell’ambito di commesse pubbliche relative alla fornitura di dispositivi sanitari
Presunte condotte illecite sottostanti l’aggiudicazione di appalti pubblici per la fornitura di materiale sanitario
Truffe perpetrate da un GEIE ai danni di piccole imprese nell’ambito di richieste di accesso a finanziamenti connessi all’emergenza sanitaria
Distrazione di fondi donati a un’associazione senza scopo di lucro per far fronte all’emergenza sanitaria
Riciclaggio di proventi derivanti da traffico di influenze illecite legate all’assegnazione di commesse pubbliche per la fornitura di apparecchi medicali
Truffa perpetrata ai danni di una società operante nel settore sanitario mediante utilizzo di e-mail fraudolente