ANAC conferma il no agli incarichi dirigenziali per l’ex consulente

ANAC, delibera n. 161 del 30 marzo 2022

Con determinazione n. omissis del 05/10/2020, il Sindaco del Comune di omissis ha conferito all’ omissis l’incarico di Responsabile del settore Tecnico ai sensi dell’art. 110, co. 1 d.lgs. 267/2000, cat. D.
L’ omissis avrebbe svolto diversi incarichi professionali a favore dell’ente comunale nei due anni antecedenti l’assunzione dell’incarico di responsabile.

A tal riguardo, va rilevato che quest’Autorità si è già espressa nella delibera n. 1001 del 21 settembre 2016 e nella delibera n. 925 del 13 settembre 2017, in cui è stato evidenziato che “Tutti gli incarichi dirigenziali interni ed esterni mediante i quali sia conferita la responsabilità di un servizio/ufficio, sono soggetti alla disciplina del d.lgs. n. 39/2013”.
Nel caso di specie, dall’atto di conferimento dell’incarico si evince che il Comune, per il conferimento dell’incarico in esame, si è avvalso delle disposizioni contenute nell’art. 50 co. 10 del d.lgs. 267/2000, nonché delle disposizioni in materia di stipulazione di contratti per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato per la copertura di posizioni dirigenziali contenute nell’art. 110 d.lgs. 267/2000.

Con nota acquisita al prot. n. omissis del 19/11/2021 il RPCT del Comune di omissis ha comunicato di aver avviato un autonomo procedimento di vigilanza in ordine alla fattispecie di inconferibilità di cui in oggetto. Ha contestualmente avviato il procedimento nei confronti dell’organo conferente l’incarico ai sensi e per gli effetti dell’art. 18 del d.lgs. 39/2013, nonché la valutazione della mendacità della dichiarazione resa ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 39/2013 da parte dell’interessato, giungendo all’archiviazione per entrambe le circostanze. Nel suddetto provvedimento il RPCT ha comunicato che l’omissis, in data 19.11.2021, ha rassegnato le proprie dimissioni. A seguito di espressa richiesta da parte dell’Autorità, RPCT del Comune, ha trasmesso il provvedimento con il quale ha: – confermato “l’inconferibilità e conseguente nullità dell’incarico di Responsabile del Settore Tecnico all’omissis e del relativo contratto di lavoro, ai sensi e per gli effetti dell’art. 17 del d.lgs. 39/2013
L’ANAC ha quindi, in conclusione, deliberato l’inconferibilità di cui all’art. 4 comma 1 lett. c) d.lgs. 39/2013 dell’incarico di responsabile del Settore tecnico del Comune e ha onerato il RPCT di comunicare al soggetto cui è stato conferito l’incarico la causa di inconferibilità e la conseguente nullità dei suddetti atti di conferimento dell’incarico e del relativo contratto e fornire ausilio all’ente nell’adozione dei provvedimenti conseguenti.

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