Corte di Cassazione, SS.UU, sentenza n. 26990 del 14 settembre 2022
Continue readingMonthly Archives: Settembre 2022
Responsabilità dell’avvocato pubblico: è grave negligenza non riproporre in appello una domanda giudiziale “vincente”
L’utilizzo reiterato della proroga tecnica si traduce in una fattispecie di affidamento senza gara (fornitura di gas medicali)
L’Italia “bocciata” su prevenzione della corruzione di parlamentari, giudici e pubblici ministeri. Esame di riparazione a giugno 2023
Le aziende produttrici di dispositivi medici devono dare 2 miliardi allo Stato (anni dal 2015 al 2018)
La perdita della cittadinanza per accettazione di un impiego da un governo estero, è solo per gli impieghi governativi
Corte di Cassazione, sentenza n. 25318 del 24 agosto 2022
La fattispecie di perdita della cittadinanza italiana, correlata all’accettazione di un “impiego da un governo estero” senza permissione del governo italiano, deve essere intesa, sia nell’art. 11, n. 3, del cod. civ. abr., sia nell’art. 8, n. 3, della legge n. 555 del 1912, come comprensiva dei soli impieghi governativi strettamente intesi, che abbiano avuto come conseguenza l’assunzione di pubbliche funzioni all’estero tali da imporre obblighi di gerarchia e fedeltà verso lo Stato straniero, di natura stabile e tendenzialmente definitiva, così da non poter essere integrata dalla mera circostanza dell’avvenuto svolgimento all’estero di una qualsivoglia attività di lavoro, pubblico o privato.