La Lombardia continua a recuperare i crediti pregressi verso le farmacie (anche per importi rilevanti)

Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Lombardia, deliberazione n. 205/2022/PRSS

Il Collegio sindacale, nel verbale relativo al bilancio dell’esercizio 2020, segnalava che, “la voce “Crediti vs. farmacie per differenze contabili” per € 2.851.859,00, riferita ad annualità dal 2016 in poi, in forte incremento rispetto al valore di € 1.256.641,73 del 2019, non riflette l’esistenza di crediti accertati giuridicamente e di documenti contabili registrati in contabilità, a seguito della necessaria attività di controllo delle fatture passive (peraltro integralmente liquidate e pagate) ricevute dalle Farmacie, ma è stata asseritamente iscritta in bilancio in ottemperanza ad una specifica richiesta della regione Lombardia, a fronte della totale inerzia dell’organismo regionale (“ARIA”) che dovrebbe effettuare i controlli e comunicarne le risultanze all’ATS.

In realtà nella nota prot. n. 15337 del 25 ottobre 2022, l’ATS ha descritto il meccanismo di verifica da parte della Regione della documentazione prodotta dalle farmacie, concludendo che “i crediti vs farmacie per differenze contabili esposti nel bilancio di ATS sono (…) dati validati e confermati da Regione”. Nell’interlocuzione del 26 ottobre 2022 è emerso che le ricette vengono controllate attraverso una procedura informatica di cui è responsabile ARIA Spa che, a regime, restituisce un valore certo solo nell’anno successivo.
Dalla Nota Integrativa al 31.12.2020 (NI 2020) a pagina 41 è emerso inoltre che la Regione Lombardia con DGR 3490/15 aveva affidato a Lombardia Informatica Spa, ora Aria Spa, un progetto per fornire supporto alle ex ASL, ora ATS, nella riconciliazione delle differenze contabili con le singole farmacie del territorio di competenza. Con il progetto, prorogato con DGR 491/18, si è provveduto al recupero delle differenze contabili pregresse del periodo 2008/2016, salva la facoltà per le farmacie di rateizzare le somme in addebito/credito. La NI 2020 riporta anche, però, che il recupero delle differenze contabili riguardanti le annualità 2017/2018/2019 e 2020 nel 2020 era ancora in corso e che, a causa della pandemia, “il cronoprogramma stabilito nel progetto iniziale è in continua evoluzione; pertanto, i valori riportati nel bilancio consuntivo 2020 alla voce crediti vs. farmacie per differenze contabili dovranno essere ancora consolidati”.

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