ANAC, Atto del Presidente dell’8 marzo 2023
Con riferimento alla nota con la quale è stato richiesto un parere in ordine alla legittimità di rilasciare dichiarazioni tardive sull’assenza di cause di incompatibilità ed inconferibilità ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 39/2013, si rappresenta quanto segue.
La mancata dichiarazione comporta che la nomina sia stata inutiliter conferita e determina una situazione di paralisi che può essere sbloccata o con la revoca della nomina, o con una dichiarazione tardiva.
L’Autorità ha precisato che la dichiarazione di non inconferibilità resa non all’atto del conferimento dell’incarico, ma in un tempo successivo ha l’effetto di rendere la nomina efficace, ma solo a partire dalla data della dichiarazione tardiva, e non ab initio. Gli errori materiali invece contenuti nelle dichiarazioni (anche nella parte relativa alla datazione dell’atto) sono correggibili secondo i principi generali.