IVASS e Banca d’Italia, lettera 26 agosto 2015
IVASS e Banca d’Italia hanno inviati una lettera congiunta alle imprese e agli intermediari assicurativi, tra cui le banche, con la quale chiedono di innalzare il livello d tutela della clientela nella vendita di polizze abbinate a mutui e prestiti (PPI-Payment Protection Insurance).L’intervento era stato discusso nel corso del confronto con il mercato, organizzato dalle due Autorità lo scorso 5 giugno, e tiene conto delle osservazioni successivamente giunte dagli operatori del mercato.
In particolare, IVASS e Banca d’Italia, anche in linea con le indicazioni rivenienti dagli Organismi internazionali, chiedono di adottare iniziative per superare nel più breve tempo possibile le criticità rilevate nella produzione e nella distribuzione di questo genere di polizze.
Queste le criticità:
– in molti casi le diverse garanzie assicurative costituiscono un “pacchetto” inscindibile per il quale il cliente versa un premio indistinto; esse tuttavia operano solo “a rotazione;
– i profili di inassicurabilità del cliente (malattie) o di non operatività delle garanzie, che dovrebbero essere presi in esame al momento assuntivo, vengono, invece, eccepiti solo al momento della fase liquidativa per rifiutare il pagamento della prestazione;
– sono emersi casi in cui l’erogazione del prestito è risultata sistematicamente abbinata alla sottoscrizione di una polizza di assicurazione nonostante la natura facoltativa di quest’ultima;
– intermediari non sempre svolgono le verifiche di adeguatezza in fase precontrattuale, con la conseguenza che spesso i prodotti vengono venduti a soggetti non assicurabili.
assicurazioni polizze cs-26082015-Misure-tutela-clienti Bankitalia