Gli uffici delle Pubbliche amministrazioni sono chiamati a svolgere un importante ruolo nel sistema italiano di prevenzione del riciclaggio fin dal 1991, quando il decreto-legge 3 maggio 1991, n. 143, convertito con legge 5 luglio 1991, n. 197, ha posto a loro carico, fra l’altro, obblighi di identificazione e di segnalazione di operazioni sospette. Attualmente i loro doveri in ambito antiriciclaggio sono individuati dall’articolo 10 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231.
Nonostante la previsione sia risalente, il contributo delle Pubbliche amministrazioni al contrasto del riciclaggio è sempre stato estremamente esiguo.
Questo numero dei Quaderni dell’Antiriciclaggio dedica un approfondimento al contributo della Pubblica amministrazione all’azione di prevenzione del riciclaggio anche al fine di accrescere l’attenzione sul tema e di estendere alla più ampia platea possibile il contributo che l’Unità ha cercato di fornire attraverso numerose iniziative di formazione a vantaggio di uffici pubblici nell’ambito della pluriennale azione di sensibilizzazione già svolta.