TAR LIguria, 834 del 5 ottobre 2022
Continue readingCategory Archives: Management
La Commissione Europea sospetta condotte illecite nel commercio di medicinali contro la sclerosi multipla
Nel PIAO anche l’efficientamento energetico
Non è emulativa una richiesta di accesso agli atti se l’estensione oggettiva appare compatibile con le finalità di controllo
Sono sospese le sanzioni in materia di trasparenza e accesso civico, ma permangono gli obblighi di pubblicazione (con rilievo disciplinare)
Verificare per motivi illeciti un’informazione del database dell’ufficio, è accesso abusivo al sistema informatico
L’Antitrust sanziona un avvocato straniero per l’invio massivo di pressanti richieste di risarcimento per presunta violazione di copyright
AGCM, provvedimento PS12170 del 13 settembre 2022
Continue readingMedico rivela notizia riservata ad un giornalista: condannata
Corte di Cassazione, sesta sezione penale, sentenza n. 32527 dep il 23 agosto 2022
Continue readingSe dovessi rispondere a MonitoraPA…
In questi giorni si discute molto sui social dell’iniziativa degli “attivisti” di MonitoraPA, che hanno inviato a 8254 scuole una richiesta ai sensi del c.d. FOIA italiano, cioè azionando il diritto di accesso civico previsto dagli artt. 5 e 5-bis del d.lgs. 33/2013.
Continue readingLe Pubbliche amministrazioni nel sistema di prevenzione del riciclaggio
Invitare alle dimissioni non è reato, se l’autorità politica può comunque revocare l’incarico
L’avvocato che chiede compensi eccessivi pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante, a prescindere dall’accettazione del cliente
Responsabilità dell’avvocato pubblico: è grave negligenza non riproporre in appello una domanda giudiziale “vincente”
L’Italia “bocciata” su prevenzione della corruzione di parlamentari, giudici e pubblici ministeri. Esame di riparazione a giugno 2023
La perdita della cittadinanza per accettazione di un impiego da un governo estero, è solo per gli impieghi governativi
Corte di Cassazione, sentenza n. 25318 del 24 agosto 2022
La fattispecie di perdita della cittadinanza italiana, correlata all’accettazione di un “impiego da un governo estero” senza permissione del governo italiano, deve essere intesa, sia nell’art. 11, n. 3, del cod. civ. abr., sia nell’art. 8, n. 3, della legge n. 555 del 1912, come comprensiva dei soli impieghi governativi strettamente intesi, che abbiano avuto come conseguenza l’assunzione di pubbliche funzioni all’estero tali da imporre obblighi di gerarchia e fedeltà verso lo Stato straniero, di natura stabile e tendenzialmente definitiva, così da non poter essere integrata dalla mera circostanza dell’avvenuto svolgimento all’estero di una qualsivoglia attività di lavoro, pubblico o privato.