Consiglio di Stato, sentenza n. 7549 del 13 settembre2024
Continue readingAlcune novità per le prenotazioni e la disdetta delle prestazioni sanitarie dopo il decreto “liste d’attesa”
Il provvedimento in questione è il decreto-legge 7 giugno 2024, n. 73, recante misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie. Dal lato utente/cittadino, le maggiori novità sono previste dall’articolo 3, che reca “Disposizioni per l’adeguamento del sistema di prenotazione delle prestazioni sanitarie”.
Qui esamineremo alcune novità, senza pretesa di esaustività, ed in particolare
- tempi certi e omogenei per la disdetta delle prenotazioni;
- importi non eccessivi da pagare in caso di mancata disdetta;
- il diritto di essere avvisati nell’imminenza dell’appuntamento e un sistema telematico di disdetta
Incentivi per funzioni tecniche e adesione ad accordo quadro
Aderire alla conciliazione rinunciando alla reintegrazione, equivale a dimissioni volontarie, con perdita del diritto all’indennità di disoccupazione
I premi dei concorsi di progettazione erogati a professionisti sono soggetti al regime fiscale ordinario, non a quello speciale per premi
La deroga per l’affidamento a “pensionati” di incarichi diretta collaborazione del Presidente di Regione è soggetta a rigorose verifiche
Non è possibile autorizzare il dipendente a tempo pieno a svolgere attività presso altre PP.AA., diverse da quelle tassativamente indicate dalla norma
Il danno alla concorrenza non è “in re ipsa”
Se il B&B rispetta le prescrizioni di legge non è attività d’impresa
La notifica della cartella esattoriale da una PEC non inserita in pubblici registri è valida, e la Cassazione sanziona il contribuente che ricorre
Lotta alla corruzione dei politici e del loro staff: porte spalancate ai conflitti di interesse, regalie (inviti, sponsorizzazioni, ecc…) e attività post-incarico sono i punti deboli dell’Italia
Non è possibile la sottoscrizione dell’accordo integrativo “in sanatoria” per l’anno trascorso (e anche quella di fine anno è tardiva)
In caso di residenze diverse l’agevolazione IMU è riconosciuta ad entrambi i coniugi, purché questi abbiano ciascuno la propria residenza nelle rispettive “abitazioni principali”
Gli indicatori di legittimità della co-progettazione con gli enti del terzo settore (ETS)
Spesso gli enti si trovano a dover affidare servizi sociali o socio-sanitari, e sorge subito la domanda se ed in quale misura sia lecito utilizzare gli strumenti previsti dal Codice del Terzo Settore (CTS, cioè il d.lgs. 117/2017), in particolare la co-progettazione come mezzo per affidare un servizio, e quali possono essere i rischi e/o le contestazioni che gli organi di controllo interni ed esterni possono muovere.
Continue reading